Come già anticipato nell’Assemblea Straordinaria svoltasi a Piacenza l’11.09 u.s. e nel corso del Convegno svoltosi a Bergamo il 19.09 u.s. nell’ambito del Forum di Prevenzione Incendi, la nostra Associazione ha ritenuto opportuno predisporre, con la collaborazione dei Vigili del Fuoco, l’Accordo a margine indicato, accordo siglato dal Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco dott. ing. Gioacchino Giomi e dal Presidente dell’Associazione dott. ing. Sandro Marinelli, proprio in occasione del Forum di Prevenzione Incendi svoltosi a Bergamo il 19 e 20 settembre u.s. Tale Accordo è nato dall’esigenza di porre un freno al fenomeno dilagante, causato da alcuni Organismi di Certificazione, che hanno interpretato la Certificazione di parte terza dei TMA, prevista dalla Norma ISO/IEC/17024, non come una garanzia di professionalità dei TMA per il mercato dell’antincendio, ma solo come un’opportunità per incassare denaro (basti pensare alla tassa annua di mantenimento del certificato per restare sul sito dell’Organismo di certificazione) rilasciando certificazioni “in giornata” come se per diventare un manutentore “competente e qualificato”, come previsto dalle norme vigenti, fosse sufficiente solo qualche ora di formazione. Per superare tale inaccettabile fenomeno, si è concordato con il Corpo Nazionale dei Vigli del Fuoco di procedere come da allegato Accordo/Convenzione. A seguito di tale Accordo, è stato costituito un Comitato d’indirizzo insediatosi il 27 ottobre u.s. presso il Viminale (sede del Ministero dell’Interno), per rendere operativo quanto riportato nel predetto Accordo e per iniziare un percorso formativo dei TMA congiuntamente al personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che saranno i garanti, in quanto istituzionalmente preposti al settore dell’antincendio, di tutto lo svolgimento dei corsi, a partire dai programmi sino all’accertamento finale del livello di apprendimento dei partecipanti ai corsi. E’ una “rivoluzione” storica che riporta proprio nell’ambito dell’Organismo Istituzionale preposto per legge (leggasi Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco) il controllo del mercato dei TMA, che operano nel settore della “manutenzione a regola d’arte” dei presidi antincendio, ai quali è affidato il delicato compito di intervenire per la tutela della sicurezza di tutti i cittadini. Per dare concretamente inizio a tale collaborazione con il Corpo dei Vigili del Fuoco, è stato programmato, presso le Scuole Centrali Antincendi di Roma (Capannelle), un primo corso sperimentale destinato al personale dei Vigili del Fuoco che dovrà interfacciarsi con i CFM (Centri di Formazione MAIA) presso i quali si svolgeranno sia i corsi di formazione che l’accertamento finale, accertamento che avverrà con la partecipazione del personale dei Vigili del Fuoco designato dal Comando Provinciale di competenza. Pertanto nei giorni 19 e 20 novembre p.v., si svolgerà il predetto primo corso sperimentale, con tanto di esercitazioni pratiche, destinato esclusivamente al personale dei Vigili del Fuoco, che sarà aperto dall’intervento del Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco dott. ing. G. Giomi e dal Presidente dell’Associazione dott. ing. S. Marinelli. Successivamente a tale iniziativa, i corsi per TMA che si svolgeranno presso i CFM avranno la supervisione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco sia per i programmi che per l’accertamento finale. Oltre ad una vera garanzia di terzietà e di imparzialità, costituita dai Vigili del Fuoco, l’Associazione si è posta l’obiettivo di rendere più credibili i corsi di formazione, con l’accertamento finale congiunto con i Vigili del Fuoco, e di porre fine alla speculazione economica che si accompagna al costo annuale del mantenimento della certificazione da parte degli Organismi di parte terza, senza che esista un reale valore aggiunto. E’ un’occasione imperdibile e unica per cambiare radicalmente il mondo dei TMA e delle aziende che erogano il servizio di manutenzione dei presidi antincendio.
Dott. Ing. Sandro Marinelli
Il Presidente
Associazione M.A.I.A.
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